Uomo lascia cane brutalmente incatenato fuori con -23° durante il vortice mortale di aria polare

Apr 20, 2019 by apost team

Per la maggior parte di coloro che hanno un cane, quest'ultimo è come un amico o un membro della famiglia. Si tratta di compagni fantastici che meritano di essere amati come nessun'altro. Ma, sfortunatamente, alcune persone non riescono a vedere i loro cani in questo modo e li trattano come uno dei tanti oggetti in loro possesso.

Il vortice d'aria polare che ha attanagliato il Midwest degli Stati Uniti ha rappresentato uno degli eventi climatici più rigidi che la regione abbia mai visto in decenni.

Nonostante questa crisi, un uomo del Minnesota ha lasciato il suo cane fuori, a soffrire, nel mezzo del terribile freddo. L'uomo è stato interrogato dalle autorità lasciando intendere la possibilità di accusarlo per maltrattamenti sugli animali.

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Quando la temperatura è scesa a -23°, un uomo di 29 anni, tale Dang Xiong, ha lasciato il suo povero cane fuori casa sua a Brooklyn Center in Minnesota.

La polizia è arrivata sul luogo e ha trovato il cane fuori e in una gabbia chiusa con poco cibo e poca acqua.

La polizia ha citato in tribunale Xiong per maltrattamenti sugli animali.

Anche le altre autorità hanno punito Xiong con l'accusa di abusi e maltrattamenti sugli animali, che comporta una sanzione che può arrivare sino ai $1,000. Il cane è stato portato via e dato al Pets Under Police Security (PUPS), una struttura confiscata situata a Maple Grove, in Minnesota.

Sulla loro pagina Facebook, il centro PUPS mette in guardia la gente sui pericoli che il freddo arreca a tutti i tipi di animali.

Questa specie di crudeltà dovrebbe essere evitata, pertanto aiutaci gentilmente a diffondere questa storia condividendola con i tuoi amici e i tuoi cari. Metti un freno alle crudeltà sugli animali! Se hai altri consigli o pensieri, falli conoscere a tutti lasciandoci un commento.