Una sconosciuta qualunque impedisce che una bambina di 12 anni venga rapita, fingendo di essere sua madre

Gen 31, 2019 by apost team

Più di 460.000 bambini scompaiono ogni anno negli Stati Uniti. In pratica, si tratta di un bambino ogni 40 secondi.

La maggior parte della gente pensa che non possa succedere a loro, ma la realtà è che può capitare a qualsiasi bambino di essere vittima di un rapimento.

Quando la dodicenne Amy Martinez ha lasciato la sua casa la mattina del 21 febbraio 2018, non aveva idea che sarebbe diventata il bersaglio di un rapitore.


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Amy stava andando a scuola, quando una donna sporca e senza scarpe l'ha afferrata. La piccola ha cercato di liberarsi, ma la donna l'ha avvolta in un abbraccio da orso e ha iniziato a trascinarla per strada.

Una buona samaritana, che ha chiesto di rimanere anonima, ha avvistato Amy mentre veniva trascinata per la strada. All'inizio, pensava che la donna fosse la madre di Amy, ma poi ha notato che era sporca e senza scarpe.

La buona samaritana, che è anche una madre, sapeva di dover fare qualcosa. Ha seguito in auto Amy e la donna e ha chiesto alla piccola se stava bene. Lo sguardo di terrore negli occhi della bambina le ha detto tutto quello che doveva sapere.

La buona samaritana ha poi chiesto con prontezza alla potenziale rapitrice di liberare la sua vittima. Dopo pochi minuti di tensione, la malintenzionata ha rilasciato Amy.

La soccorritrice di Amy l'ha portata a scuola e ha fornito alla polizia una descrizione dettagliata della rapitrice. Quest'ultima è stata arrestata e identificata come la trentaquattrenne Claudia Hernandez Diaz.

Claudia Hernandez Diaz si è dichiarata colpevole del rapimento della bambina e del tentato rapimento di un minore di età inferiore ai 14 anni. Entrambe le accuse configurano reati. Claudia Hernandez Diaz è stata condannata a quattro anni di carcere.

Amy Martinez è felice che tutta questa faccenda sia finita. Durante il tentato rapimento, ha pensato che non avrebbe più rivisto la sua famiglia. Ha detto che la rapitrice continuava a ripeterle "non piangere" in spagnolo.

Guarda il racconto di questa storia nel video qui sotto:

Non tutti i tentativi di rapimento hanno un lieto fine come questo. Aiutaci a diffondere la notizia di Amy Martinez e della buona samaritana che l'ha salvata. Cosa ne pensi delle azioni della donna? Avresti fatto lo stesso? Faccelo sapere e non esitare a condividere il nostro articolo con amici e familiari!