Una ragazza di 8 anni scoppia in lacrime quando non le viene permesso di partecipare alla foto di classe a causa dei suoi capelli rossi

Ott 15, 2019 by apost team

Una studentessa di otto anni, Marian Scott, è scoppiata in lacrime dopo che la Paragon Charter Academy di Jackson, nel Michigan, si è rifiutata di farla partecipare alla foto di classe a causa delle sue extension rosse applicate ai capelli.

In un'intervista con TODAY, la madre di Marian, Latoya Howard, 35 anni, ha spiegato: "Marian desiderava da tempo le trecce colorate". Latoya ha riferito quanto la piccola fosse entusiasta di portare le extension rosse fra i capelli per la foto di classe a scuola.

"Marian non riusciva a smettere di fissarsi allo specchio. Continuava a dire: "Grazie mamma!" più e più volte."

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Giovedì 3 ottobre, Marian non vedeva l'ora di arrivare a scuola con le sue nuove extension nella giornata dedicata alla foto di classe. Il suo orgoglio per il proprio aspetto era però stato infranto quando la scuola si era rifiutata di farla partecipare alla foto, citando le sue nuove extension come motivo. I genitori di Marion erano inorriditi dall'esperienza umiliante della figlia.

"Se non è un problema per la classe, allora perché deve esserlo per la fotografia?" ha riferito il padre di Marion a NBC. "Marian ha dovuto restare in piedi nel corridoio mentre tutti venivano fotografati. Secondo loro, Marian non rappresentava la scuola."

Il padre di Marian aveva anche raccontato a un giornalista della WILX TV: "Tutto questo è fuori luogo, non ci hanno nemmeno chiamato per avvisarci. Marian non se n'è andata da sola per farsi le extension, no, ha 8 anni, l'abbiamo fatto noi stessi a casa nostra insieme a lei e per nessun motivo ho mai pensato che avrebbe rappresentato un problema."

I funzionari scolastici hanno riferito a TODAY di aver preso numerose misure atte a informare i genitori in anticipo sul codice di abbigliamento da tenere nel giorno della foto. Hanno anche spiegato che ogni famiglia ha ricevuto una chiamata automatica per ricordare loro la politica sull'abbigliamento. I genitori di Marian insistono sul fatto di non aver mai ricevuto una simile chiamata. La NBC ha poi confermato che il manuale per studenti della scuola afferma che "i capelli devono essere di toni naturali."

I genitori di Marion ritengono che il codice di abbigliamento della scuola sia errato. Latoya e Doug dicono che stanno lavorando sodo per assicurarsi che venga rielaborato e riscritto.

"Mia figlia è sempre felice", ha raccontato Doug a TODAY. "Quindi averla vista piangere mi ha spezzato il cuore."

Marian è stata trattata ingiustamente? Credi che la sua razza abbia giocato un ruolo nel codice dell'abbigliamento della scuola? Faccelo sapere nei commenti e assicurati di trasmettere questo articolo ai tuoi amici e familiari.