Una mamma incinta rischia la prigione per un incidente durante l'addestramento al vasino del suo bambino

Dic 01, 2019 by apost team

L'addestramento al vasino richiede tanta pazienza. I genitori dei più piccoli sanno che ogni tentativo di formazione in merito all'utilizzo del vasino è un momento difficile in casa e ancora di più quando si ci si trova fuori, in strada. Una mamma incinta, Brooke Johns, ha scoperto che non tutti sono favorevoli alle "emergenze di insegnamento all'uso del vasino."

Brooke era in giro in macchina con il figlio di tre anni quando il bambino aveva avvisato di dover andare in bagno. Non trovando servizi igienici pubblici nelle vicinanze, Brooke era entrata nel parcheggio di una stazione di servizio per permettere a suo figlio Cohen di utilizzare il bagno. E alla fine aveva ricevuto una citazione per turbativa dell'ordine pubblico.

Il bagno della stazione però era lontano dal parcheggio e Brooke aveva bisogno di portarvi il figlio in braccio con urgenza. Ma il medico della donna l'aveva avvertita di non sollevare pesi perché era incinta. Cohen però aveva davvero una necessità urgente di utilizzare la toilette e quindi aveva cominciato a bagnarsi i pantaloni. Quindi, la mamma si era trovata davanti a un'unica scelta: lasciarlo urinare nel parcheggio.

"Stava facendo pipì prima che i suoi pantaloni fossero calati fino in fondo, quindi ovviamente era urgente", ha dichiarato Brooke alla WRDW. Purtroppo un agente locale aveva visto la scena e aveva deciso di scrivere la multa.

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In genere, un adulto riceverebbe senz'altro una multa per un comportamento di questo tipo. Invece, un evento del genere riguardante un bambino, tuttavia, di solito viene trascurato. Ad Augusta, in Georgia, la città dove si è verificato l'incidente, invece, la mamma di Cohen era rimasta scottata con amarezza dalla severità della legge.

La pena massima per un reato del genere è di 1.000 dollari di multa e fino a 60 giorni di reclusione. Brooke spera di poter ottenere l'assoluzione, ma la data dell'udienza è fissata proprio intorno ai giorni in cui dovrebbe partorire. Speriamo che tutto vada bene.

Questa storia probabilmente ti lascerà allibito e sconvolgerà anche i tuoi amici. Darle una certa risonanza, tuttavia, potrebbe essere una buona idea. Forse i legislatori potrebbero aggiungere un po' di chiarezza alla legge per quanto riguarda i più piccoli.