Una mamma controbatte alla lettera ricevuta dall'infermiera scolastica nella quale si dice che suo figlio è in sovrappeso

Ott 20, 2019 by apost team

Una mamma del Regno Unito ha approfittato dell'errata diagnosi di salute ottenuta dal figlio da parte di un'infermiera scolastica per diffondere la consapevolezza sugli standard di peso.

Natasha Lees è l'orgogliosa madre di quattro bambini e anche una studentessa di psicologia forense. Nel gennaio dello scorso anno, Natasha è rimasta scioccata quando ha ricevuto una lettera dall'infermiera della scuola del figlio Joshua, la scuola elementare cattolica romana di San Winifred a Stockport, Greater Manchester.

Durante un esame clinico condotto dal Servizio Sanitario Nazionale, l'NHS (National Health Service), l'infermiera della scuola aveva stabilito che Joshua era in sovrappeso. All'epoca, il bambino di cinque anni era alto 1 metro e 12 centimetri e pesava 19 chili.

apost.com

Dopo aver letto la lettera, Natasha aveva raccontato a The Sun:

"Sono rimasta scioccata quando ho ricevuto la lettera. Penso che sia assolutamente ridicolo che sia stato definito in sovrappeso."

Natasha ha riferito che lei e il suo partner, Michael, un istruttore di fitness, si assicurano sempre che i loro figli facciano abbastanza esercizio fisico. Spiegando ai giornalisti che Joshua è un bambino attivo e divertente che ama il nuoto e il calcio, Natasha ha ribadito il concetto, dicendo che suo figlio non avrebbe potuto essere in alcun modo in sovrappeso.

La mamma 32enne ha interrogato l'NHS riportando a The Sun:

"Ma non c'è un grammo di grasso in lui. Si sentono le clavicole e le costole. Come può essere in sovrappeso se riesco a sentire il suo scheletro?"

Anche altre parole della lettera da parte della scuola avevano fatto ulteriormente preoccupare Natasha. L'infermiera aveva sottolineato che era importante che i bambini adottassero uno stile di vita sano, evidenziando il fatto che di solito i bambini in sovrappeso rimangono in sovrappeso anche da adulti

La scuola elementare cattolica romana di San Winifred ha risposto alle lamentele pubbliche di Natasha dicendo che la loro infermiera scolastica ha seguito le direttive del Servizio Sanitario Nazionale.

Da parte loro, la Stockport National Health Service Foundation Trust ha riportato a The Sun che erano dispiaciuti che Natasha fosse rimasta sconvolta dalla lettera. L'organizzazione ha chiarito che la lettera inviata era destinata a sensibilizzare e informare le famiglie.

Cosa ne pensi della risposta di Natasha alla lettera dell'infermiera scolastica? Pensi che le preoccupazioni per il peso stiano facendo più male che bene nella società?