Una conduttrice televisiva di lunga data è stata licenziata dopo 25 anni di servizio presumibilmente perché ha lasciato ingrigire i suoi capelli

Apr 14, 2023 by apost team

Anche se da tempo si dice che ciò che conta è ciò che c'è nel cuore, spesso la gente si preoccupa troppo dell'aspetto fisico altrui. Fin da piccole le donne imparano che devono prendersi cura del proprio aspetto per apparire sempre giovani e attraenti agli occhi degli altri.

Gli standard di bellezza esistono ovunque, che uno scelga di seguirli o meno. Questi canoni di bellezza sono legati alla forma e alle dimensioni del corpo o anche ad altri attributi fisici, ma il più delle volte perpetuano aspettative dannose per le persone di tutto il mondo.

Quando sfidiamo i canoni estetici, contribuiamo a creare un mondo più aperto e accettante. Tuttavia, non è sempre facile andare controcorrente e difendere qualcosa in cui si crede.

Nel caso della conduttrice di un telegiornale, Lisa LaFlamme, i suoi capelli grigi sono stati al centro di un'enorme controversia in Canada, dove è stata bruscamente licenziata dal suo lavoro per motivi non rivelati.

La donna è un'apprezzata conduttrice e giornalista canadese, una personalità mediatica che ha ispirato molte giovani donne a distinguersi nei loro rispettivi campi. Per questo motivo, quando ha perso il lavoro, i canadesi sono rimasti sorpresi e sconcertati dal motivo del licenziamento.

In un video di addio pubblicato sul suo account Twitter nell'agosto del 2022, la LaFlamme ha rivelato di essere rimasta "spiazzata" per il modo in cui è stata licenziata.

Nel marzo 2023, la corrispondente della CBC Adrienne Arsenault ha incontrato la conduttrice per parlare dell'azione piuttosto controversa del gigante dei media Bell Media.

Secondo alcune ipotesi, la LaFlamme è stata licenziata a causa della sua decisione di lasciare ingrigire naturalmente i suoi capelli, una cosa che lei, insieme ad altre donne nel mondo, ha trovato liberatoria. Continua a leggere per sapere di più su ciò che è successo.

Lisa LaFlamme è tra i più rispettati e premiati giornalisti televisivi canadesi ed è stata l'ex conduttrice principale di CTV National News, il telegiornale di punta di CTV News, il programma di informazione più famoso in Canada.

Nel 2011, la donna ha sostituito il 77enne Lloyd Robertson alla conduzione del programma dopo aver lavorato alla sezione dedicata alla politica estera come conduttore sostituto.

Entrata a far parte dell'agenzia di stampa nel 2003 come corrispondente dall'estero, la LaFlamme ha coperto molti eventi importanti e affari internazionali per il Canada. Ha seguito l'attacco terroristico dell'11 settembre, la guerra in Iraq e in Afghanistan, l'uragano Katrina, il terremoto di Haiti del 2010, la morte di Papa Giovanni Paolo II, la successiva elezione di Papa Francesco, il giubileo di diamante e di platino della defunta Regina Elisabetta II e i matrimoni reali del principe William e del principe Harry.

La LaFlamme è stata insignita del Canadian Screen Award come miglior conduttore di un telegiornale e del Gordon Sinclair Award dell'Accademia del Cinema e della Televisione Canadese per la sua carriera nel settore, e di molti altri riconoscimenti.

Per questo motivo è stato uno shock sia per la donna che per il popolo canadese quando la Bell Media, la società madre di CTV News, l'ha licenziata.

In un video di due minuti pubblicato sul suo account Twitter, la giornalista televisiva ha rivelato il motivo di questa decisione.

"Il 29 giugno sono stata informata che la Bell Media ha preso la 'decisione commerciale' di porre fine al mio contratto, terminando così la mia lunga carriera presso CTV News. Sono stata colta alla sprovvista e sono ancora scioccata e rattristata dalla decisione della Bell Media", ha dichiarato. "A 58 anni pensavo di avere ancora molto tempo per raccontare altre storie che hanno un impatto sulla nostra vita quotidiana, invece lascio CTV onorata dalla fiducia di chi mi si è affidato a me per raccontare la propria storia."

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Dopo il licenziamento di Lisa LaFlamme, la gente ha iniziato a fare delle ipotesi al riguardo. Un rapporto del Globe and Mail ha rivelato che Michael Melling, all'epoca responsabile del telegiornale, aveva sollevato dei dubbi su chi avesse approvato la scelta di "Lisa di lasciar ingrigire i capelli". Melling ha anche comunicato alla LaFlamme che sarebbe stata licenziata.

Poco dopo il licenziamento, i canadesi e gli utenti di internet, così come alcune aziende, si sono fatti avanti per sostenere la giornalista in seguito all'inaspettato annuncio. Una famosa catena alimentare ha persino cambiato i capelli della sua mascotte e del suo logo da rossi a grigi per solidarietà alla LaFlamme. Poco tempo dopo, anche Melling è stato licenziato.

La rivista ha anche riferito che c'erano state tensioni tra lui e la LaFlamme prima dello sconvolgente licenziamento di quest'ultima. La donna ha poi spiegato che da quando è scoppiata la pandemia ha evitato di tingersi di nuovo i capelli, una mossa che le donne di tutto il mondo hanno apprezzato.

In un'intervista del marzo 2023 con la corrispondente di CBC News, Adrienne Arsenault, le è stato chiesto di confermare se il vero motivo della sua estromissione sia dovuto ai suoi capelli grigi e la giornalista, pur trattenendosi, non ha confermato né smentito nulla.

"Si è trattato di una decisione aziendale e questo è quello che so", ha detto. "Dal punto di vista legale, non posso dire molto".

Oltre a essere vincolata legalmente, Lisa LaFlamme ha sottolineato che un altro motivo per cui non vuole più parlare della questione è il fatto che vuole concentrarsi sulla propria carriera.

Dopo il licenziamento, la giornalista si è guadagnata la simpatia dei suoi sostenitori e dei suoi colleghi, cosa che inizialmente ha scatenato la rabbia e le speculazioni sul sessismo e sull'ageismo da parte dei dirigenti del suo precedente posto di lavoro.

Nel frattempo, l'amministratore delegato di Bell Media, Mirko Bibic, ha chiarito che il motivo del licenziamento della LaFlamme non ha avuto a che fare con la sua età, il suo sesso o i suoi capelli, ma è da attribuire alla natura mutevole dei media.

Pensi che le donne debbano essere costrette a tingersi i capelli a causa degli standard di bellezza? Che cosa pensi della decisione di Lisa LaFlamme di rimanere fedele a se stessa? Secondo te è stata licenziata a causa dei suoi capelli grigi? Facci sapere il tuo punto di vista e inoltra questo articolo alla tua famiglia, ai tuoi amici e a tutti coloro che secondo te potrebbero trovarlo interessante.