Un ragazzo invita una ragazza al ballo, la madre li sente e scoppia a piangere alle parole di lei

Set 14, 2018 by apost team

Tutti i genitori di ragazzi disabili si chiedono come sarà la loro vita in futuro quando i loro coetanei cominceranno a raggiungere i propri obiettivi. La madre di un ragazzo di terza media, affetto dalla sindrome di Down, era affranta alla notizia del rifiuto di una sua compagna di classe di accompagnarlo al ballo della scuola.

È uno dei momenti in cui, in quanto genitore di un figlio con disabilità, si realizza il modo diverso in cui lo vede il mondo.

Per fortuna, non tutti si fermano davanti alle differenze. Quando Kylie Fronius ha sentito del rifiuto ricevuto da Daniel Rivas, ha deciso di chiamarlo e invitarlo al ballo. Kylie crede davvero che le persone affette da sindrome di Down o altre disabilità non siano difettose o valgano menno, come alcuni invece pensano.

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"Penso che siano persone normali, con un modo diverso di vedere il mondo e un diverso processo di apprendimento", ha affermato in un'intervista. Ha spiegato anche che considera le persone con disabilità uguali, solo con caratteristiche e sfide da affrontare diverse. Ha sfruttato l'opportunità della sua intervista per informare le persone sulla sindrome di Down, una malattia genetica che causa ritardi nello sviluppo mentale.

La madre di Daniel, Tony, è scoppiata a pinagere quando ha sentito che Kylie gli aveva chiesto di andare al ballo, "Non esistono parole per descrivere ciò che sto provando", ha detto.

Il telegiornale locale è stato così impressionato da questa storia che ha deciso di mandare in onda uno speciale sul ballo della scuola.

La troupe si è presentata il giorno dell'evento e ne ha spiegato il motivo.

La prima sorpresa della serata è stata tutta per Kylie e Daniel, che hanno effettuato il tragitto in una Rolls Royce, affittata dal canale televisivo, che li ha portati in un ristorante per una deliziosa cena prima di condurli a scuola, dove sono stati accolti da un tappeto rosso. La coppia ha passato la serata a ballare e a divertirsi.

Si stima che un bambino su 1000 nasca affetto dalla sindrome di Down. Anche se questa malattia miete più di 17.000 vittime ogni anno, molti pazienti affetti da questo disturbo riescono a crescere e a vivere una vita piena. La gravità della malattia è variabile: alcune persone soffrono solo di un leggero ritardo mentale mentre altre richiedono un'assistenza a tempo pieno.

La buona notizia per i genitori i cui figli sono affetti da sindrome di Down è che ci sono molte risorse e strumenti disponibili per aiutarli a realizzarsi e a crescere il più possibile.

Le cause dirette della malattia non sono state ancora identificate, ma è stato provato che l'età della madre è una di esse. La probabilità di partorire un figlio affetto dalla sindrome di Down a 20 anni è minore rispetto a 30, 40 e 50 anni. Attualmente, non c'è alcuna cura.

La madre di Daniel è stata commossa dalla gentilezza di Kylie, perché l'ha rassicurata sul fatto che suo figlio possa essere felice nella vita nonostante le differenze. Il gesto di Kylie ha dimostrato che le persone non devono solo evitare giudizi, ma anche trattare Daniel come un pari e includerlo nelle proprie vite.

Kylie e Daniel sono un simbolo di speranza per i genitori i cui figli sono affetti da sindrome di Down, perché li rassicura sul fatto che possano integrarsi in una società che spesso li rifiuta e li tratta come emarginati.

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