Un'estranea fa dei complimenti a una bambina in un negozio, ma i campanelli di allarme della madre si attivano quando dice che vuole essere "la madrina" della piccola

Ott 17, 2019 by apost team

Rapire un bambino è un crimine orribile, che ogni genitore teme possa accadere al proprio figlio. Questa paura è balenata in testa a una donna durante un incontro apparentemente innocente nel reparto bambini di un grande magazzino.

Rachel Youngs stava facendo shopping presso un negozio Target del suo quartiere con la figlia di 9 settimane Waverly, quando si è ritrovata impegnata a conversare con una giovane donna con un cane. Rachel ha detto a WECT TV 6 che la donna sembrava molto amichevole e che aveva fatto un commento scherzoso sul voler scambiare il suo cane con la figlia di Rachel.

Imperturbata, Rachel aveva continuato a parlare con la donna, apprendendo che aveva un'attività di toelettatura per cani e che lavorava anche come babysitter per arrotondare. Quando la donna aveva poi chiesto a Rachel se poteva prendere in braccio sua figlia Waverly, Rachel non aveva esitato a porgerle la piccola.

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Con Waverly fra le braccia, la donna aveva cominciato a fare affermazioni che mettevano Rachel a disagio. Per prima cosa, la donna aveva chiesto se la bambina avesse già una madrina e, quando Rachel aveva risposto di no, si era offerta di essere la madrina di Waverly e "dividere tutto al 50%." La donna aveva poi continuato, menzionando con noncuranza di essere stata arrestata per tentato rapimento.

A questo punto, stando al racconto di Rachel, la strana donna aveva iniziato ad allontanarsi con sua figlia.

"Le ho detto urlando: 'Ho bisogno della mia bambina, per favore. Ridammi la mia bambina,'" ha detto Rachel a WECT TV 6.

Per fortuna, la signora si è fermata e ha restituito la piccola a Rachel, che ha immediatamente chiesto al personale di Target di chiamare la polizia. Una volta arrivata sul posto, la polizia ha informato Rachel che, avendo consegnato volontariamente la figlia alla donna, non era stato commesso alcun crimine. Tuttavia, le autorità hanno identificato la donna e stanno facendo delle indagini.

La storia di Rachel serve a ricordare di essere sempre cauti quando si ha a che fare con gli estranei, specialmente se sono coinvolti i nostri figli. Invia questa storia ad altri genitori, per ricordare loro di non abbassare mai la guardia.