Passeggero scoreggia così tanto da causare atterraggio di emergenza

Ott 16, 2018 by apost team

Un volo di routine diretto in Olanda si è trasformato in un'esperienza che molti passeggeri non dimenticheranno facilmente.

Un volo di routine diretto in Olanda si è trasformato in un'esperienza che molti passeggeri non dimenticheranno tanto facilmente.

Il volo, partito da Dubai e diretto ad Amsterdam Schiphol, ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza a Vienna a causa di una serie di puzzette dall'odore particolarmente pungente di un passeggero, che hanno causato una scazzottata.

L'odissea ha avuto inizio quando un signore un po' avanti con l'età ha iniziato ad emettere peti.

I due uomini seduti accanto a lui si sono lamentati, ma l'uomo ha continuato comunque con le sue puzzette.

Quando hanno capito che le loro lamentele sarebbero rimaste inascoltate, i due hanno chiesto ad un assistente di volo di Transavia di aiutarli a risolvere la situazione.

Nonostante il grido di aiuto agli assistenti di volo però, nulla si è risolto e l'uomo ha continuato a scoreggiare. I due hanno capito che avrebbero dovuto soffrire la tremenda puzza per tutta la durata del volo.

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Così, si sono arrabbiati e hanno fatto quello che fanno gli uomini quando si ritrovano con le spalle al muro: hanno finito per fare a pugni.

Nonostante i vari avvertimenti da parte dei piloti e del personale di volo, i disordini sono andati avanti.
Ai piloti non è allora rimasta altra scelta che dirottare il volo su Vienna per un atterraggio di emergenza.

Al loro arrivo, i passeggeri indisciplinati hanno trovato ad attenderli la polizia con i cani.

Ma è qui che la situazione si è complicata ancora di più.

Il fatto è che è stato chiesto a quattro passeggeri di lasciare il volo: due erano i vicini di posto dell'uomo dal peto facile, mentre gli altri passeggeri erano due sorelle di discendenza olandese e marocchina.

Le sorelle adesso hanno fatto causa alla compagnia aerea per discriminazione e servizio scadente. Secondo Nora Lacchab, una delle sorelle, la loro unica colpa è stata quella di trovarsi sedute sulla stessa fila dei due passeggeri contrariati coinvolti nella scazzottata. La donna afferma che lei e sua sorella non hanno avuto proprio nulla a che fare con quel trambusto.

La venticinquenne, studentessa di legge, ricorda la vicenda come deludente, sconcertante e umiliante. Secondo lei, gli assistenti di volo hanno agito sulla base del preconcetto che i marocchini sarebbero dei piantagrane, da cui il trattamento discriminante.

La donna crede che gli assistenti di volo abbiano peggiorato la situazione, e ha intenzione di portare la questione in tribunale. Tutti e quattro i passeggeri alla fine sono stati rilasciati dalle autorità austriache senza alcuna accusa, ma la compagnia aerea li ha tutti banditi da futuri voli della Transavia.

Nonostante l'insistenza delle due sorelle di non aver avuto niente a che fare con i disordini, la compagnia aerea afferma che anche le due donne hanno litigato con il passeggero dal peto facile.

Incredibilmente, questa non è la prima volta che la puzza di pupù causa cancellazioni o dirottamenti di voli.

Tre anni fa, un volo della British Airways in viaggio da Londra a Dubai aveva dovuto invertire la rotta perché l'intero aereo era stato invaso dalla puzza di cacca dopo che un passeggero aveva usato il bagno.

Un'altra volta, un volo della Virgin Australia era dovuto rientrare negli Stati Uniti dopo che un'esplosione di cacca nel bagno dell'aereo aveva causato un odore terribile. Secondo la compagnia aerea, ad esplodere era stato un lavandino, ma i passeggeri di quel volo la pensano diversamente.

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