Mamma incinta è "cerebralmente morta", così viene tenuta in vita per 123 giorni per dare alla luce i suoi gemelli
Mar 02, 2019 by apost team
Quando nel 2017 Frankielen da Silva Zampoli Padilha era incinta di sole nove settimane, la sua famiglia non sapeva se sarebbe riuscita a portare avanti la gravidanza. Anche se il risultato non è stato ciò che si aspettava, la famiglia continua a festeggiare.
Come riportato dal Daily Mail, i medici hanno visto che i bambini di Frankielen avevano ancora un battito cardiaco regolare, anche dopo la morte cerebrale della madre. Sono quindi riusciti a tenerla in vita in modo che il suo corpo fosse in grado di fornire i nutrienti ai gemelli, ma sapevano che non ci sarebbe stata nessuna possibilità di sopravvivenza per Frankielen.
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Mentre la madre era in ospedale, le infermiere si sono assicurate che la sua stanza fosse decorata in modo da essere confortevole. E hanno trattato la sua famiglia come se fosse speciale. All'esecuzione dell'ecografia, i medici avevano pensato di non riscontrare nulla, invece ciò che hanno visto rappresentava un vero miracolo. Entrambi i bambini stavano crescendo e sviluppando gli organi. Ogni giorno che passava significava che i gemelli avrebbero potuto nascere sani e in buona salute.
Per fortuna, gli organi di Frankielen non avevano subito alcun tipo di danno dall'ictus e per questo i bambini crescevano forti. La madre ha trascorso 123 giorni in ospedale. I suoi bambini sono stati partoriti tramite taglio cesareo. Il piccolo e la sorellina sono stati tenuti in un'incubatrice e curati amorevolmente dalle infermiere e dal papà per circa tre mesi.
La madre di Frankielen è rattristata dalla perdita della figlia, ma è felice che ci sia una parte di lei che è rimasta in famiglia per essere amata. Poco dopo la nascita dei suoi figli, il supporto vitale di Frankielen è stato interrotto, cosicché la famiglia potesse piangerne la morte mentre allevava i suoi bambini.
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