La mamma chiede all'infermiera di mettere il fragile neonato nelle braccia di suo figlio: ne segue un momento terribilmente commovente

Ago 22, 2018 by apost team

La terapia intensiva neonatale ha delle regole molto severe sulle persone che toccano i pazienti. Tuttavia, hanno accettato una richiesta che una madre ha fatto per il suo bambino.

I genitori a volte fanno qualsiasi cosa per trasformare in realtà il sogno di uno dei loro figli. Questo è il caso della famiglia Marotta. Jessica Marotta e suo marito Mike hanno avuto un bambino di nome Mikey. Mikey ha deciso un giorno, quando aveva circa tre anni, che voleva avere un fratellino. È diventato quasi ossessionato da questo fatto. Pensava solo a quello anche durante le vacanze ed era l'unica cosa che chiedeva.

I suoi genitori volevano realizzare il suo sogno, così hanno iniziato a provare a concepire un altro figlio. Passavano i mesi e non sembrava funzionare. Alla fine, hanno provato per 12 mesi senza alcun risultato. Poi hanno cercato aiuto da uno specialista della fertilità. Alla fine il test di gravidanza è risultato positivo e i genitori hanno pensato che sarebbero stati in grado di dare a Mikey un fratellino.

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Purtroppo, quel bambino non ce l'ha fatta. Jessica ha iniziato ad avere complicazioni quando era incinta di 11 settimane e ha perso il bambino. I dottori le hanno detto che era un maschietto, cosa che rendeva per i due la cosa ancora di più devastante. L'ecografia ha mostrato che il bambino aveva una patologia chiamata Trisomia 13. La trisomia 13 è una malattia fatale per i bambini. Quindi, il bambino sarebbe morto anche se fosse nato. Non è certo una consolazione, ma sarebbe stato peggio per lei averlo perso dopo la sua nascita.

I Marotta erano letteralmente distrutti da questa notizia, e hanno praticamente rinunciato alla speranza di avere un altro bambino.

Mikey, ovviamente, non capiva. Continuava a chiedere di un fratellino e quando ne avrebbe avuto uno. Poi i suoi genitori hanno iniziato a dirgli che non sarebbe mai potuto succedere e che avrebbe dovuto accettarlo.

Dire ciò a Mikey è stato molto difficile per i genitori, ma purtroppo questa era la verità

Qualcosa di stupefacente è poi successo durante gli anni in cui Mikey andava alla scuola materna. Jessica ha scoperto di essere di nuovo incinta, e la sua speranza è di nuovo rinata. L'intera gravidanza è stata molto stressante perché la donna era preoccupata del fatto che potesse avere un aborto spontaneo. Il bambino era molto piccolo e la mamma ha dovuto essere sottoposta a taglio cesareo per salvare il piccolo. Ha finito per trascorrere ben 62 settimane in terapia intensiva.

Mikey è diventato il primo fratellino a poter tenere un neonato tra le sue braccia mentre era in terapia intensiva neonatale. Quell'esperienza probabilmente ha rafforzato ulteriormente il loro legame. Il piccolo, che è stato battezzato col nome di Jake, adesso sta bene, e oggi i due fratelli sono più uniti che mai.

Fai leggere questa storia commovente anche ai tuoi amici e familiari e non abbandonare mai la speranza nei miracoli.