Il poliziotto ferma una mamma ma dopo uno sguardo alla faccia di suo figlio nel sedile posteriore il poliziotto dice loro di uscire

Set 11, 2018 by apost team

Può essere una sfida per chiunque rimanere calmi quando si vedono le luci rosse e blu di una macchina della polizia che lampeggiano dietro di voi. Ma quando si ha una grave patologia che provoca una forte ansia, la situazione può sembrare quasi insopportabile.

Quando Adrianne Hudson è stata fermata per un controllo di routine, lo stress era troppo da sopportare per il suo giovane figlio che stava seduto sul sedile posteriore.

Il figlio di Adrianne, Jacob, ha una patologia nota come disturbo pediatrico neuropsichiatrico autoimmune . Oltre a causare molti altri sintomi, è alla base di un'ansia estrema. Nonostante Adrianne sia rimasta calma e composta mentre stava accostando la macchina e mentre l'agente si stava avvicinando al finestrino, Jacob era in preda al panico.

Le ha detto che voleva scappare dalla macchina e correre lontano. Quando l'ufficiale di polizia si è avvicinato alla macchina, Jacob è arrivato al punto di dirgli di sbrigarsi e fare una contravvenzione in modo che potessero ripartire subito.

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Sebbene la risposta di Jacob possa sembrare scortese ad alcune persone, l'agente delle forze dell'ordine ha dato un'occhiata al ragazzo e ha immediatamente notato quanto fosse sconvolto. Ha detto con calma a Jacob che non aveva motivo di avere paura, e gli ha perfino chiesto se gli piacevano le auto della polizia. Quando Jacob gli ha detto di sì, l'agente lo ha invitato a dare un'occhiata all'interno dell'auto e a scattargli delle foto mentre stava seduto dentro.

Adrianne ha elogiato la nobile azione compiuta dal poliziotto. Infatti, anche se l'uomo non era a conoscenza del fatto che suo figlio soffrisse di una grave patologia, ha mostrato gentilezza e compassione cercando di calmare il bambino spaventato.

Guarda questo video che mostra esattamente cosa è successo:

Hai avuto delle esperienze eccezionali come questa con i funzionari delle forze dell'ordine? Fai leggere questa storia così toccante anche ai tuoi amici e ai tuoi familiari.