Famiglia in lutto dopo aver ricevuto la notizia che un rifugio ha praticato l'eutanasia sul suo cane. Un giorno dopo, scoprono che è viva

Mag 09, 2019 by apost team

La maggior parte dei proprietari di cani proverebbe una grande angoscia al pensiero di vedere il proprio cane portato via da loro e bandito dalla città in cui vivono. Tuttavia, capita a molti proprietari di vivere con il timore costante di ricevere una segnalazione e vedersi privati del proprio cane.

La legislazione sulle razze specifiche ha causato angoscia a molti proprietari di cani.

Se è vero che alcuni proprietari spericolati causano problemi alla comunità quando non gestiscono in modo responsabile i propri animali, non è giusto che chiunque possieda una particolare razza venga punito per colpa di altri.

I Pitbull puri e incrociati non sono ammessi a North Little Rock, in Arkansas. Una famiglia, gli Ancel, possiede un incrocio fra un pit bull e un labrador che si chiama Iris. Un gruppo di operai era recentemente entrato nel giardino degli Ancel per sostituire una tubazione fognaria danneggiata.

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Gli operai avevano svolto il proprio lavoro e ripulito il posto; tutto sembrava dunque andare senza problemi. Eric Ancel spiega che l'unico problema è derivato dal fatto che il cancello della recinzione a volte non si chiude correttamente.

Iris era dunque uscita dal cancello e non ci è voluto molto tempo prima che qualcuno chiamasse le autorità.

Quando Eric è uscito, c'erano due poliziotti parcheggiati fuori casa sua e Iris era appena sbucata da qualche parte dietro l'angolo.

Nonostante l'evidente natura amichevole di Iris e il fatto che Eric avesse subito rimesso il cane in cortile, la protezione animali è arrivata presto in loco. Hanno informato Eric che non era legale tenere un cane come Iris in città.

I vicini erano usciti per confermare quanto Iris fosse amichevole e tranquilla come cane e che non rappresentava alcuna minaccia per nessuno.

A Eric sono state date due opzioni dalla protezione animali: firmare per affidare loro la custodia di Iris o andare in prigione. Gli sono stati dati tre giorni di tempo per firmare i documenti e, nel mentre, Iris è stata portata in un rifugio a North Little Rock.

La mattina dopo, Natalie Ancel è andata al rifugio per assicurarsi che Iris stesse bene, ma è stata invece informata che avevano praticato l'eutanasia sul suo cane. Il rifugio ha detto a Natalie che Iris era stata reputata un cane aggressivo ed era dunque stata abbattuta.

"Hai abbattuto il mio cane?" ha chiesto Natalie colta alla sprovvista. Non poteva credere che firmare la liberatoria per portare Iris al rifugio significasse aver firmato la sua condanna a morte.

Gli Ancel hanno in seguito scoperto che le informazioni loro fornite non erano corrette. I documenti per praticare l'eutanasia su Iris erano di fatto stati archiviati e l'animale era ancora vivo. La famiglia si è riunita al proprio cane e sta attualmente cercando una casa fuori città.

Che storia folle. Sei d'accordo con le leggi sulle razze specifiche? Invia questo articolo ai tuoi amici amanti dei cani sui social network per vedere cosa ne pensano.